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Atto di indirizzo sull’assetto proprietario nel cimitero del Capoluogo

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È stato approvato all’unanimità durante l’ultima seduta del Consiglio comunale l’atto di indirizzo per chiarire l’assetto proprietario nell’area cimiteriale del Capoluogo e definire i rapporti intercorrenti tra il Comune e la Misericordia di Terranuova Bracciolini.

Questo impegno nasce dalla volontà di individuare la modalità tecnica per acquisire, compatibilmente con le disponibilità finanziarie del Comune il terreno intestato alla Misericordia e i rispettivi loculi gestiti dalla Confraternita nell’area nuova del cimitero del Capoluogo.
In più, a seguito dell’atto di indirizzo, si procederà con la verifica della possibilità di riservare nell’area antica del cimitero, a titolo di onoranza per la sepoltura dei cittadini illustri e benemeriti del paese, una cappella tra quelle realizzate dalla Confraternita nel XIX secolo.

Questa situazione di promiscuità risale ad una fase storica in cui l’ordinamento giuridico prevedeva la possibilità che congregazioni, associazioni laiche o religiose (ad esempio confraternite, compagnie, misericordie), potessero costruire e gestire in proprio i cosiddetti “cimiteri particolari”, i quali non erano comunali ma venivano impiantati all’esterno, talvolta in aderenza, a quelli comunali.

Una circostanza questa che si ritrova proprio nel cimitero del Capoluogo di Terranuova dove, da tempo immemorabile, sussiste una situazione di promiscuità tra beni, mobili e immobili, di proprietà pubblica e beni di proprietà della Venerabile Confraternita di Misericordia di Terranuova Bracciolini.

“L’interesse dell’amministrazione comunale – ha detto il Sindaco, Sergio Chienni – è quello di definire i rapporti tra i due enti nella gestione dei loculi cimiteriali al fine di effettuare una corretta programmazione del fabbisogno della comunità terranuovese di spazi per le tumulazioni ed esercitare correttamente le funzioni di vigilanza che spettano al Comune anche sulle cappelle private ed i cimiteri particolari.
Quest’atto si inserisce nel percorso di collaborazione con la Misericordia così come era stato ipotizzato negli incontri pubblici che si sono svolti nei mesi scorsi”.