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Terranuova, i genitori a cena alla mensa scolastica

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L’amministrazione comunale ha deciso di invitare i genitori degli studenti delle scuole primaria e secondaria di Terranuova  a cena alla mensa scolastica al fine di metterli a conoscenza diretta del luogo in cui quotidianamente i loro figli consumano il pranzo e soprattutto dei criteri nutrizionali e di educazione alimentare adottati.

“Come amministrazione comunale, insieme alla Pluriservizi – ha detto il Sindaco, Sergio Chienni – investiamo regolarmente sulla qualità del servizio e lo facciamo scegliendo prodotti di qualità, biologici e di filiera corta. L’introduzione di alimenti calibrati e l’elaborazione di un menù attento anche al gradimento da parte degli alunni ha ridimensionato nel tempo l’impatto ambientale e limitato progressivamente lo spreco di cibo”.

Il progetto si svilupperà in tre appuntamenti: venerdì 13, 20 e 27 aprile e sarà un modo efficace per mostrare ai genitori, attraverso la cena, e dunque il consumo degli stessi menù consumati dai propri figli durante il pranzo, il processo di valorizzazione qualitativa che ormai da anni contraddistingue l’offerta gastronomica e nutrizionale delle mense scolastiche comunali con l’uso e il consumo di prodotti biologici, di filiera corta e forniture di pesce fresco provenienti esclusivamente dal mare italiano.

“Si tratta di un’impronta precisa che vuole offrire un’alimentazione sana ai nostri alunni e al contempo trasmettere quei principi fondamentali attraverso i quali i bambini possono farsi propria la cultura della corretta alimentazione, fondamentale anche per la loro salute di adulti di domani” aggiunge Lorenzo Puopolo assessore alla Scuola.

Nel corso degli ultimi anni, insieme a una particolare attenzione verso la qualità e la provenienza dei cibi consumati nelle proprie mense scolastiche, l’amministrazione comunale ha sviluppato una forte sensibilità contro lo spreco alimentare e questo, oltre all’introduzione della busta “anti spreco” – nella quale gli studenti possono conservare i frutti non consumati durante il pasto per poi mangiarli in altro momento – ha previsto degli interventi da parte di una nutrizionista, in tutte le classi delle scuole primaria e secondaria, per spiegare le caratteristiche del pasto e fornire indicazioni e suggerimenti sugli alimenti.

“Crediamo che i risultati migliori nascano dalla sinergia tra il lavoro delle istituzioni e quello delle famiglie. Per questo – ha concluso il primo cittadino – abbiamo invitato i genitori a scoprire la nostra mensa scolastica, lo spazio che accoglie quotidianamente gli alunni e, con la cura delle insegnanti e del personale scolastico, li accompagna nella loro crescita”.