Saranno complessivamente nove i concerti in cartellone per il Festival Jazz più atteso in Valdarno che per questa XXVIII edizione ospiterà anche due eventi collaterali che uniranno buon cibo e ottima musica. Il Festival, curato da Daniele Malvisi e Gianmarco Scaglia, vedrà diversi musicisti esibirsi in vari comuni del territorio dal 4 al 25 luglio.

Dopo il concerto di apertura, quello della Tankio Band che si terrà lunedì 4 luglio a Loro Ciuffenna, sarà la volta del primo appuntamento terranuovese. Martedì 5 luglio, ore 21:30 nella cornice di piazza Trieste, arriva il Simone Gubbiotti Italian Trio con il progetto “Resilience”: composizioni originali, radicate nella cultura jazz internazionale, che raccontano la capacità di far fronte alle difficoltà della vita. Un concerto, con Davide Liberti al contrabbasso e Paolo Franciscone alla batteria, che esprime la volontà di andare oltre il gradevole ascolto musicale, puntando dritto verso tutti i soggetti e le comunità resilienti, sempre più numerosi nel nostro tempo (ingresso libero).

“Tanti appuntamenti diffusi su tutto il territorio e tra le novità per il 2016, nuovi luoghi del centro di Terranuova da valorizzare e da vivere – dice Caterina Barbuti assessore a cultura e promozione del territorio -Siamo molto soddisfatti delle proposte di Valdarno Jazz; si tratta di un’edizione da non perdere per la cui organizzazione rivolgo i complimenti, a nome di tutta l’Amministrazione, all’associazione e ai direttori artistici Gianmarco Scaglia e Daniele Malvisi”.

La musica del Valdarno Jazz Summer Festival farà ritorno a Terranuova Bracciolini, questa volta in piazza Liberazione, lunedì 11 luglio con un’artista d’eccezione, la pianista statunitense Carla Bley che nell’occasione presenterà il suo ultimo disco dal titolo “Andando el tiempo”. Seguirà “Comparison”, il concerto che si terrà venerdì 22 luglio ore 21.30 presso la fattoria di Montelungo, frazione Cicogna, e che vedrà Gianmarco Scaglia al contrabbasso, Andrea Cincinelli alla chitarra, Giovanni Paolo Liguori alla batteria, Mirko Pedrotti al vibrafono e Alceste Ayroldi nel ruolo di voce narrante. Tutte le evoluzioni del jazz, le sue origini e il suo sviluppo, saranno ripercorse in un viaggio musicale creato attraverso brani di artisti immortali mescolati a pezzi originali.

Il Valdarno Jazz Summer Festival si concluderà lunedì 25 luglio in piazza Trieste alle 21.30, con il Francesco Giustini organ 4tet: una band energica e dinamica con un repertorio che spazia da composizioni originali a brani di Wayne Shorter e Woody Shaw, per una combinazione di timbri originale e piena di sorprese, a metà tra innovazione e tradizione.

Questa edizione del Valdarno Jazz Summer Festival si contraddistingue anche per due eventi all’insegna di buona musica e cibo, quello di sabato 9 luglio a Firesole (Fi), località Montanina, e quello di giovedì 14 luglio alle 20.00 a Terranuova Bracciolini, in piazza Trieste dove si terrà un apericena in compagnia del “Jazz… no limits trio”. Gianmarco Scaglia al contrabbasso, Fabrizio Mocata al piano e Oscar Abelli alla batteria presenteranno un omaggio al un musicista Michel Petrucciani.