Proseguono le iniziative a cura di “Salviamo Ganghereto”, il progetto che promuove e sostiene il restauro del gruppo di terracotta policroma della chiesa di San Niccolò a Ganghereto, attraverso un’opera di crowdfunding.

Il 14 maggio, alle ore 15.00, sarà organizzata una visita guidata dal titolo “Alla ricerca di Agnolo di Polo”, a cui seguirà, presso la Sala del Consiglio, un happening di musica e teatro “Artisti per Ganghereto”. Contemporaneamente, presso la Fiera dell’Antiquariato, sarà presente uno stand, alla presenza dei sostenitori di “Salviamo Ganghereto”, in cui sarà possibile fare donazioni per la raccolta raccolta fondi a sostegno del progetto.

“Sarà un’ulteriore occasione per raccontare e conoscere il progetto Salviamo Ganghereto – spiega Caterina Barbuti, assessore alla cultura – Oltre alla visita guidata, avremo il piacere di assistere anche a una sessione di performance a cura di artisti molto conosciuti dalla nostra comunità che cercheranno di raccontare a loro modo questa iniziativa culturale – prosegue Barbuti – Ci tengo pertanto a ringraziare quest artisti che con la loro sensibilità si sono prestati a sostegno del progetto e naturalmente il comitato e tutti i volontari che si stanno operando alla raccolta di fondi per la realizzazione del gruppo di terracotta policroma attribuita a Agnolo di Polo”.

A giugno, poi, un gruppo di studenti francesi, grazie ad un progetto di cooperazione internazionale con la scuola Edile di Arezzo, parteciperà in maniera attiva al restauro dell’opera, installando, presso la Chiesa di san Niccolò, un cantiere scuola per il risanamento dell’apparato murario.

Il progetto prevede poi, al fine di diffondere la conoscenza e l’amore per le ricchezze artistiche del nostro territorio, e per tutto il periodo in cui il cantiere resterà aperto, una serie di altre iniziative tra cui un ciclo di conferenze su vari argomenti (da Agnolo di Polo, ai suoi rapporti con gli altri plastificatori del Rinascimento fiorentino, all’organizzazione delle botteghe artistiche rinascimentali, alle presenze scultoree a Terranuova Bracciolini); visite programmate e su prenotazione al cantiere; stage formativi di laureandi dell’Opificio delle Pietre Dure di Firenze; lezioni sul cantiere con le scuole del comprensorio; visite guidate agli altri due gruppi in terracotta policroma riferibili ad Agnolo di Polo (sempre a Terranuova); attività di sensibilizzazione con le scuole – laboratori; progetti di alternanza scuola lavoro con Scuole Superiori; mostra dedicata all’artigiano e alle botteghe artigiane in occasione delle festività del Perdono 2017; laboratori di educazione all’arte dedicate alle produzioni in terracotta; contatti con scuole di restauro pubbliche e private, licei artistici, Accademia Belle Arti per visite guidate al laboratorio di restauro; “Artisti per Ganghereto”: happening di pittura e scultura con la collaborazione di artisti locali (dicembre 2017).