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Realizzazione di opere in favore delle popolazioni residenti vicino all’impianto di Podere Rota

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Il Comune di Terranuova Bracciolini e quello di San Giovanni Valdarno porteranno all’approvazione dei rispettivi consigli comunali un atto di indirizzo che prevede, per il periodo 2017/2021, di destinare 300 mila euro alla realizzazione di opere di mitigazione e compensazione in favore delle due popolazioni residenti nelle vicinanze dell’impianto di Podere Rota e per l’omogeneizzazione del livello tariffario tra i residenti terranuovesi e sangiovannesi della zona Santa Maria\Badiola.

“Questa scelta si basa sul fatto che il maggior disagio derivante dall’impianto viene percepito dai cittadini terranuovesi e sangiovannesi che vi risiedono in prossimità – ha detto il Sindaco, Sergio Chienni. Abbiamo stretto questo accordo – ha aggiunto – con l’intento di dare una risposta alle due popolazioni residenti ma minimizzando il più possibile le uscite per il Comune. Infatti, di recente la nostra amministrazione ha sottoscritto una convenzione con Csai con cui si incrementa l’importo del disagio ambientale che viene erogato per i rifiuti speciali, non pericolosi, accolti nell’impianto di Podere Rota. Si tratta di un incremento di circa 200 mila euro dovuto ai conferimenti di rifiuti non pericolosi che provengono da aziende al di fuori della provincia di Arezzo. Con questa integrazione quindi, rispetto al recente passato, le risorse che effettivamente ‘usciranno’ dalle casse comunali per questo accordo sono pari a 100 mila euro, parte delle quali verranno destinate sul territorio terranuovese ”.

“Finalmente, dopo anni di trattative e di accordi non pienamente rispettati seppur sottoscritti, – ha dichiarato il Sindaco di San Giovanni Valdarno, Maurizio Viligiardi – i Comuni di San Giovanni Valdarno e Terranuova Bracciolini sono arrivati a stringere un nuovo accordo che permette alla città di San Giovanni di mettere fine ad una grande ingiustizia. L’erogazione della somma, seppur parziale, di un disagio che da anni si ripercuote sui cittadini sangiovannesi, è prevista per la durata di vita dell’impianto, ossia fino al 2021. Un atto – conclude il Sindaco Viligiardi – che finalmente riconosce a San Giovanni Valdarno l’enorme disagio che provoca l’impianto di Podere Rota, sito a pochissima distanza dal centro cittadino. Un accordo che permetterà la realizzazione di importanti interventi a beneficio della nostra comunità e prevalentemente di quelle zone di San Giovanni più colpite dai problemi odorigeni”.

A seguito dell’atto di indirizzo, il Comune di Terranuova e quello di San Giovanni Valdarno concorderanno  un programma di azioni rivolte alle popolazione residenti nei due territori limitrofi all’area sede dell’impianto, che riguarderanno interventi di miglioramento della viabilità, la creazione di aree verdi attrezzate e piste ciclabili, l’installazione di fontanelli e la diminuzione del livello tariffario.