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Contratti di locazione a canoni agevolati. Opportunità sia per i proprietari che per gli affittuari

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Favorire l’accesso alle locazioni abitative per le fasce di cittadinanza attualmente escluse dal mercato e rispondere al problema degli sfratti per morosità. Sono questi i due obiettivi che si pone l’amministrazione di Terranuova Bracciolini con la sottoscrizione dell’accordo territoriale relativo ai contratti di locazione concordati. Un accordo stipulato con le rappresentazione territoriali degli inquilini (S.I.C.E.T. e S.U.N.I.A.) e dei proprietari d’immobili (Confedilizia).

“Si tratta di un atto di grande rilievo – ha commentato Deborah Romei, Assessore alle politiche della casa – che sarà valido fino al 2019 e potrà essere prolungato ulteriormente. Un accordo che consente di dare una risposta vera a un problema che negli ultimi anni è stato accentuato dalla congiuntura economica e che certo non è di facile risoluzione, visto che si lega ad accordi tra privati. Il nostro obiettivo è quello di facilitare l’accesso alla casa attraverso un sistema che sia conveniente sia per chi cerca un affitto, e potrà accedere a canoni calmierati, sia per i proprietari che potranno avere un sgravio fiscale consistente sull’IRPEF se sceglieranno di aderire all’accordo territoriale e di
sottoscrivere il contratto con il modello che abbiamo predisposto”.

All’accordo territoriale infatti potranno scegliere di aderire volontariamente i proprietari di immobili che, appunto, potranno godere di uno sgravio fiscale sull’imponibile IRPEF del 30%. Il sistema predisposto dall’amministrazione comunale e dalle rappresentanze che hanno sottoscritto il documento prevede una serie di parametri e coefficienti che serviranno a determinare il canone di locazione delle abitazioni nel territorio di Terranuova Bracciolini e a far sì che risulti inferiore agli attuali prezzi di mercato.

Da un punto di vista tecnico il sistema di calcolo per le locazioni vede gli immobili classificati in un’unica area e sottoposti a una valutazione che prende in considerazione la superficie interna utile, le diverse pertinenze, lo stato di manutenzione, l’anno di costruzione dell’immobile stesso, oltre alla classificazione energetica e all’eventuale presenza degli arredi. Come riferimento e parametro di mercato invece sono stati presi i numeri pubblicati dall’Agenzia del territorio relativi ai valori medie delle compravendite rilevati a giugno 2014. Questo schema consente di ottenere dei coefficienti che faranno da riferimento per il calcolo dei canoni di locazione per i prossimi anni, coefficienti che saranno ricontrollati ed eventualmente rivisti annualmente.