Terranuova Bracciolini ha commemorato oggi, 27 gennaio 2025, la Giornata della Memoria con una cerimonia dal grande significato storico e simbolico. Nella sala consiliare del Comune, sono state conferite 19 medaglie d’onore alla memoria di cittadini terranuovesi che hanno vissuto in prima persona le atrocità della deportazione e dell’internamento nei lager nazisti durante la Seconda Guerra Mondiale.
L’iniziativa, organizzata dal Comune, in collaborazione con la Prefettura di Arezzo, ha visto la partecipazione di autorità civili e militari, alla presenza del Prefetto di Arezzo, Clemente Di Nuzzo, del Sindaco Sergio Chienni e di Lamberto Piperno della Comunità Ebraica di Firenze.
Oltre agli esponenti istituzionali, erano presenti anche i familiari dei cittadini insigniti, che hanno ricevuto le medaglie d’onore, riconosciute dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri e conferite con decreto del Presidente della Repubblica il 21 giugno 2024.
Un gesto di memoria e riconoscenza
La cerimonia è stata un momento di profonda riflessione, simbolo di riconoscenza per chi ha scelto di non collaborare con il regime nazifascista, affrontando così il destino della deportazione nei campi di concentramento. Il Sindaco Chienni ha sottolineato l’importanza di questi momenti: “È stata una giornata emozionante. La presenza dei familiari ha reso questo evento ancora più significativo. Vogliamo ridare un volto a chi ha vissuto una delle pagine più dolorose della nostra storia, troppo spesso dimenticata. Questi cittadini scelsero di resistere, pagando con la loro libertà e, in molti casi, con la vita. Le loro storie devono essere ricordate, affinché il loro sacrificio continui a guidarci verso un futuro di pace e democrazia”.
Il valore della memoria storica
Il Prefetto Di Nuzzo ha evidenziato l’importanza di iniziative come questa per mantenere viva la memoria storica: “Oggi celebriamo il coraggio di queste persone, il loro sacrificio e la loro forza di resistenza. La storia va approfondita e condivisa, per combattere l’indifferenza e per preservare il ricordo delle conquiste di libertà e diritti che ci sono costate enormi sacrifici”.
Un aspetto fondamentale della cerimonia è stato il lavoro di ricerca condotto da Orlando Materassi e Silvia Pascale, che hanno consultato archivi storici e fonti documentarie come l’Archivio ITS Arolsen e il registro della Croce Rossa Italiana per identificare i cittadini terranuovesi meritevoli di tale onore.
Un riconoscimento a 19 cittadini
Le 19 medaglie d’onore sono state conferite alla memoria di cittadini che hanno vissuto il dramma della deportazione: Redditi Livio, Picciafuochi Federigo, Betti Bettino, Albizzi Giuseppe, Baldini Oliviero, Bigiarini Tito, Borgheresi Duilio, Calvani Bruno, Damianelli Giulio, Faleppi Basilio, Francini Wilson, Giunti Lorenzo, Lalli Renato, Matassoni Pietro, Matteini Elio, Morbidelli Enio, Morbidelli Remo, Romoli Giulio e Taddeucci Ivo.
Un anniversario di importanza storica
La cerimonia si inserisce nel quadro delle celebrazioni per l’80° anniversario della Liberazione della Toscana, promosse e sostenute dal Consiglio Regionale. Un’occasione non solo per rendere omaggio al sacrificio dei deportati, ma anche per riflettere sull’importanza di custodire la memoria storica come base per un futuro di giustizia, uguaglianza e pace. In questo giorno, la comunità di Terranuova Bracciolini ha riaffermato l’impegno a non dimenticare, ricordando le sofferenze passate come monito per le generazioni future.