Home Cultura Per la prima volta Terranuova partecipa al Viaggio della memoria

Per la prima volta Terranuova partecipa al Viaggio della memoria

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Il Comune di Terranuova ha aderito al Viaggio della memoria organizzato dall’Aned, Associazione Nazionale Ex Deportati. Per la prima volta quest’anno, dal 4 all’8 maggio, cinque studenti delle classi terze delle scuole secondarie di primo grado, accompagnati dal Sindaco Chienni, visiteranno gli ex lager nazisti in Germania e Austria.

Durante il percorso saranno visitati i campi di Dachau, Ebensee, Gusen, il castello di Hartheim, Mauthausen e la Risiera di San Sabba a Trieste.

La delegazione dell’Aned è composta da 6 pullman per un totale di 320 partecipanti con 15 volontari dell’’Associazione Nazionale Ex Deportati Sezione di Firenze; 22 le amministrazioni comunali coinvolte oltre alla Città Metropolitana di Firenze.

“Abbiamo deciso di aderire a questo progetto – ha detto il Sindaco, Sergio Chienni – per visitare i luoghi dello sterminio nazista e far così riflettere gli studenti su temi quali il rispetto, i diritti e la tolleranza. Saremo presenti durante le celebrazioni internazionali per il 72° Anniversario della Liberazione del campo di Mauthausen e questo rende formativo il ‘viaggio studio’ per gli studenti, perché contribuisce alla creazione di una coscienza aperta e democratica nei nostri ragazzi”.

Il pellegrinaggio sarà un momento d’incontro e dialogo tra le istituzioni, gli studenti e gli accompagnatori dell’Aned che li guideranno all’interno dei campi di concentramento, raccontando come funzionava la vita in un lager: dall`arrivo, la spersonalizzazione degli essere umani, alle baracche dove i prigionieri vivevano, alle camere a gas dove venivano introdotti i deportati fingendo che fossero docce, ai forni crematori, alle fosse comuni dove le vite perdevano del tutto ogni dignità.

“Partire insieme agli studenti dell’Istituto comprensivo Giovanni XXIII – ha aggiunto il primo cittadino – significa accompagnare i ragazzi nella conoscenza delle pagine più buie della storia europea, nei luoghi in cui furono annientati milioni di uomini e donne nel nome dell`odio e della prevaricazione.
Dobbiamo investire sulla memoria, dobbiamo rafforzare gli anticorpi contro la discriminazione e l’indifferenza. La libertà e la dignità sono valori che non si possono negoziare e progetti come questo servono a creare cittadini consapevoli e responsabili. Saranno gli stessi studenti che, di ritorno dal Viaggio, condivideranno con i compagni le esperienze vissute, in una sorta di passaggio di testimone della memoria”.